A quanto pare il Sindaco di New York ha fatto partire una campagna ufficiale per invitare i cittadini a bere acqua del rubinetto invece di quella in bottigliette.
Ho sempre sostenuto la cosa, visto che l’acqua potabile è soggetta a molti più controlli di quella imbottigliata ed è certamente più sana di quella contenuta in una bottiglia di plastica aperta da due giorni.
La cosa interessante qual’è ? E’ che finchè erano quattro eco-maniaci a protestare tutto andava bene. Adesso i produttori delle acque minerali protestano ufficialmente.
Altro fatto da repubblica delle banane:
“nelle mense scolastiche di Milano si beve solo acqua del rubinetto … ma sui tavoli del Consiglio comunale ci sono ancora bottiglie di minerale”
Ci dobbiamo sempre far riconoscere …
Bello, ma non sempre vero. Io ho avuto una piccola esperienza lavorativa nel campo della depurazione.
Qualcuno mi deve spiegare perche’ in Italia al crescere dell’inquinamento dell’acqua (anche del rubinetto) crescono anche i limiti di legge. Come se un tedesco fosse 5 volte piu’ sensibile ai nitrati di noi (fino a qualche hanno fa i limiti erano 5 volte piu’ bassi in Germania).
Come la mettiamo poi con i valori medi di accettazione dell’acqua di un comune ottenuti facendo la media dei valori di pozzi puliti e pozzi inquinati?
E infine, non é che il cloro, per legge addizionato all’acqua dei rubinetti, faccia un gran bene alla salute…
Yes, sono d’accordo.
Ma si sa, le lampade UV, che per quanto ne so, sono il miglior sistema di sterilizzazione dell’acqua, costano.
I comuni fanno grandi impianti UV, poi quando le lampade sono da sostituire, dato che nessuno sgancia i soldini, ripiegano sui bidoni di cloro.
Non proprio. Le lampade UV hanno un utilità solo al sito di erogazione. Ad esempio se ti installi un apparecchio di osmosi inversa a casa, questo ti produce un acqua sterile e purissima (l’unica vera acqua pura che puoi avere a casa). Tuttavia la cisterna in cui si accumula l’acqua sterile é attaccabilissima da alghe, batteri etc. Per questo é necessario sterilizzarla appena prima del tuo rubinetto.
Se l’acqua fosse irradiata da UV e sterile in acquedotto, nel tragitto fino a casa tua, passando per vecchi tubi etc. si contaminerebbe.
L’unico sistema é aggiungere una sostanza battericida, il cloro appunto.
Quindi “er mejo” sono questi sterilizzatori ad osmosi inversa ? Che costi hanno ? A manutenzione come siamo messi ?
Mi interesserebbe mettere anche un decalcificatore, dato che da me l’acqua è veramente dura: la cosa è abbinabile, oppure questi depuratori vanno posti in prossimità di un unico rubinetto ?
L’osmosi inversa rimuove praticamente tutti gli inquinanti, cloro compreso e fornisce un acqua da sorgente. E’ lo stesso sistema utilizzato dai laboratori per produrre acqua grado analitico. Il limite é che la quantita’ prodotta nel tempo é molto poca…un gocciolio…é quindi necessario avere una piccola cisterna che la accumuli (e in cui é presente la lampada UV). Per queste caratteristiche, non si puo’ installare centralmente ma solo prima del rubinetto della cucina. Occupa lo spazio di un sottolavandino.
Per il calcare invece ci vogliono gli addolcitori (che non depurano l’acqua come millantano venditori truffaldini) che si installano idealmente all’ingresso dell’acqa in casa. Sono molto piu’ voluminosi (dei bomboloni) e si basano sul principio delle resine a scambio ionico. Infatti trattengono il calcio e lo scambiano con il sodio. Come risultato non hai piu’ calcare. Vantaggi? Molti: risparmio sui detersivi, capelli morbidi etc. Occhio che l’installatore sappia tarare bene l’impianto: se troppo dolce, l’acqua appare viscida e da il tipico effetto di sapone che non si sciacqua!
Svantaggi? Un po’ di manutenzione (occorre rigenerare le resine “staccando” il calcio con una salamoia di sale, proprio come si fa con le lavastoviglie) e secondo alcuni rischi cardiovascolari dato che lo scotto per togliere il calcio é sostituirlo con il sodio, quindi hai un acqua che puo essere controindicate per chi deve consumare poco sodio.
Costi? Non sono piu’ aggiornato ma comunque sono spese ammortizzabili con il risparmio che se ne consegue!