Attenzione alle false raccomandate che ricevete per le multe relative agli autovelox: il consigli è sempre quello di contattare il comando delle autorità che hanno emesso la sanzione per verificarne la veridicità.
“La polizia stradale di Milano ha arrestato quattro persone, tutte italiane e con diversi precedenti penali, che attraverso l’invio di false multe con allegati bollettini di conto corrente intascavano soldi di violazioni al codice della strada mai commesse. Gli arrestati hanno inviato, alle oltre duecento persone truffate, verbali su carta intestata degli uffici della polizia stradale con tanto di sigillo della Repubblica italiana. All’interno della raccomandata allegavano i bollettini postali per il pagamento su conto corrente che il gruppo aveva aperto sotto falso nome. Le targhe degli autoveicoli venivano annotate effettivamente al loro passaggio su tratti di autostrada per rendere la contravvenzione più credibile. Gli intestatari venivano quindi individuati attraverso accertamenti presso i pubblici registri e a quel punto partiva la raccomandata con la falsa multa. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati i conti correnti e le somme di denaro già depositate, diversi documenti falsi, sigilli dello Stato contraffatti, carte di credito, materiale informatico, computer portatili e tessere telefoniche.”