Non sono gli alieni. E nemmeno i folletti.
In questo caso è stato un trentaciqnenne olandese di Dussen, sotto l’effetto di cocaina, che si è fatto inseguire nel campoda due pattuglie della Polizia. La vicenda si è conclusa con il fuggitivo finito in un fosso.
Per chi se lo fosse perso, ecco i video dell’ultima uscita del Cavaliere.
Certo che se avesse detto ” … rispondere alle BUGIE che diceva Prodi …” invece che “.. “rispondere alle STRONZATE che diceva Prodi …”.
Perchè bugie ? Non ho trovato il video, ma in quell’occasione Prodi disse che voleva che “gli Italiani fossero felici” …
No comment.
Forse ho avuto il dono della chiaroveggenza ?
Licenziamenti Alitalia? Paga il governo
Il ministro Bianchi: il mantenimento dei livelli occupazionali a carico dello Stato. Il 12 luglio il piano industriale di Air One
Alitalia andrà presto in mano ai privati. Ma i costi della razionalizzazione degli organici resteranno in mano pubblica. «Il governo qualche settimana fa ha dichiarato in maniera esplicita che si farà carico di eventuali problemi che dovessero sorgere quanto al mantenimento dei livelli occupazionali.
Forte questa:
«Il 12 luglio – ha aggiunto Bianchi – ci sarà la presentazione ormai dell’unica offerta del piano industriale. Ho sempre detto che la cosa più importante è la bontà del piano industriale.». Air One ha preannunciato ai sindacati del personale Alitalia un piano di esuberi per almeno 2.300 persone.
Ci credo che è buono il piano industriale. Con 2300 nullafacenti in meno … Peccato che pagheremo tutti la loro cassa integrazione o qualcosa di simile.
Ricordo che un mio commentoa alla notizia era:
Chi è rimasto in gara ?
AirOne
Chi è il Signor AirOne ?
Carlo Toto.
Chi è Carlo Toto ?
Un amico di d’Alema.
Chi è entrata nella cordata ?
Montepaschi.
Avete presente quelle email che vi arrivano dicendovi che potete entrare in possesso di un’eredità milionaria o parlando di altri sistemi con i quali potreste arricchirvi facilmente ? Spero che nessuno ci creda veramente. Questo tipo di email sono identificate con il termine di “Scam”, e spero nessuno presti mai fede a queste fandonie. Questo però non è accaduto ad una famiglia Australiana, così come riporta il Sydney Morning Herald.
La truffa ha fruttato oltre 1,3 milioni di dollari australiani (circa 800.000 euro), che addirittura era stata perpretrata ad una loro amica, che aveva poi coinvolto la succitata famiglia. I malcapitati sono stati addirittura assistiti da dei Legali nelle varie fasi della vicenda.
Ancor più surreale il modo con cui hanno scoperto di essere stati truffati: un membro della famiglia ha visto in televisione un programma dedicato alle truffe di questo genere e solo in quel momento ha avuto il sospetto di essere stato truffato.
Un vero Volpone.
Ecco perchè la proposta di legge di modifica alla Bossi-Fini è male
Si fa un gran parlare della riforma che l’attuale governo propone sulla legge di regolamentazione dell’immigrazione.
Quello che mi dà particolarmente fastidio è che si continua, nonostante le parti in gioco siano diverse, ad usare subdolamente questa povera gente per scopi che definire politici è sdegnante, direi più che altro “elettorali”.
I commenti delle forze politiche si sprecano:
Cdl: “Saremo il ventre molle d’Europa”
Gasparri: “Rischiamo un’invasione”.
Calderoli: “Raccoglieremo le firme per un referendum”
Ecco perchè questa riforma è male:
Riassumendo: chi vorrà venire in Italia per motivi seri troverà le stesse difficoltà di prima, mentre gli altri troveranno le porte spalancate.
Fonte: Il Giornale ed amici
Segnalo un articolo dell’Economist (rivista “barbona”, perchè non pubblica nemmeno gli articoli online … ) sulla Barilla in cui si dice tra le altre cose, che “gli americani hanno inventato il mulino bianco”
Allora, non bastavano i francesi che sostengono che la Nutella sia stata inventata in Provenza, adesso anche il Saccottino dovrebbe provenire, magari, dal Michigan …
Stefano Quitarelli fa notare che “Quando fu scelto il brand Mulino Bianco, il management della Barilla era italiano, fecero una indagine sui marchi che possedevano in giro per l’europa per rilanciare i biscotti in Italia; c’era un biscotto in francia che si chiamava “moulin blanc”
Come si dice a Roma: “A ‘infami !” 😉
Prodotta dalla Phoenix Motor Cars, è un SUT (Sport Utility Truck), equipaggiato con una batteria da 35Kw, con una autonomia di 100 miglia ed una velocità di 95 mph ed un’accelerazione da 0 a 60 miglia in 10 secondi.
Le batteria hanno una vita di 12 anni o 250’000 miglia e si ricaricano collegandole ad una normale presa elettrica.
Il lancio è previsto per la fine dell’anno, con una produzione di circa 6’000 veicoli.
“Il servizio annunciato da Air France, British, Tap e Ryanair.
Costerà 2 euro al minuto.
Potranno essere usati anche Blackberry e computer portatili”
Ecco scomparsa l’unica oasi di pace rimasta. Già mi vedo i soliti xxxxxx che si telefonano da un sedile all’altro, le suonerie isteriche a 10000 metri di quota, …
Ciò che mi ha comunque stupito di più è questo: «Fra il 10 e il 25% dei passeggeri e degli equipaggi tiene il telefonino acceso in volo nonostante il divieto — dimostrerebbe uno studio di OnAir —. Se fosse pericoloso si sarebbero verificati molti incidenti».
Alla faccia della sicurezza in volo !!!
Chi ha visto il Grand Prix of France 2007 di Magny Cours di ieri non se lo dimentica:
Christijan Albers è partito dai box senza aspettare che i meccanici terminassero il rifornimento. Grande pericolo per i meccanici, ma meno male che il pilota se ne è accorto in tempo, fermandosi prima di entrare in pista.
Non arrabbiatevi troppo se dopo aver fatto benzina vi dimenticate lo sportello del serbatoio aperto.
PS: probabilmente il video verrà cancellato presto da YouTube, visto che la FIA pretende i diritti per la sua diffusione. Se dovesse sparire, fatemelo sapere, così lo ripubblico.
UPDATE: Il video è stato rimosso, vedo di ricaricarlo. Eccolo:
Sono proprio pazzi questi americani … e non è uno scherzo.
Perseverando nella loro mania di formalizzare e documentare tutto, negli USA è stato pubblicata da Informed Publishing la “Guida Tascabile per le emergenze Casalinghe” utile in caso di “disastri naturali, attacchi terroristici, contaminazioni chimiche o biologiche”
La “Home Emergency Pocket Guide” è in vendita al prezzo di 16.95 USD anche su Amazon o sul sito dell’editore www.informedguides.com.
Verificate, non è una presa in giro !