Violato il sistema email del Pentagono

E non lamentatetatevi se “la posta non funziona” .. 😉

Fonti ufficiali confermano che almeno 1500 computer sono stati scollegati dalla rete in seguito all’attacco.
Secondo me la parte più interessante della notizia è questa:
Il segretario alla Difesa Robert Gates ha assicurato che il sistema tornerà presto a funzionare a pieno regime. Quando gli è stato chiesto se anche la sua casella di posta elettronica fosse stata colpita, ha risposto:“Non utilizzo le email. Sono una persona molto poco tecnologica.”

Fonte

Sicurezza delle Auto Made in China

crash_test_china.jpgSignole se vuole macchina costale poco !

Si certo, ma valgono anche molto poco, al contrario della vita, che per me ha ancora il suo bel peso.
L’ADAC tedesco ha riportato risultati molto negativi per i primi crash test della Brilliance BS6, secondi solo a quelli della Landwind (16.000 € di prezzo di listino). Autobild mostra le foto del test, con risultati disastrosi per gli occupanti. Sembra proprio che uno degli elementi chiave per abbassare il prezzo sia rinunciare a materiali ed accorgimenti tecnici fondamentali per la sicurezza in caso di incidente.

L’ADAC, che esegue crash-test per EuroNCAP, ha assegnato zero stelle alla Landwind, e definisce i risultati “catastrofici …. in vent’anni di test nessuna macchina si è comportata così male”.

In uno scontro frontale a 64 km/h, il guidatore non avrebbe chance di sopravvivenza. In uno scontro laterale a 50 km/h, il guidatore soffrirebbe gravi ferite al tronco e alla testa, a causa della mancanza di protezione laterale.

La galleria di immagini dei crash test della Landwind resta comunque agghiacciante

Fonte1
Fonte2
Fonte3
Fonte4

TFR: se non decidi te lo fregano

banda_bassotti.jpg
A me sembrava fosse estremamente chiaro, ma ho visto che non lo è per molti.
Se non lo comunicate esplicitamente al vostro datore di lavoro, il TFR viene trasferito d’ufficio al fondo pensioni dell’INPS.

Bella fregatura IMHO 🙁
“In caso di silenzio-assenso allo scadere dei 6 mesi, a decorrere dal mese successivo il datore trasferisce il Tfr maturando dei dipendenti a una forma pensionistica integrativa.

La scelta esplicita deve essere espressa dal lavoratore attraverso una dichiarazione scritta indirizzata al datore di lavoro compilando il modulo Tfr1 (per gli assunti prima del 31 dicembre 2006) o Tfr2 (per gli assunti dopo tale data).”

Fonte

TFR: Perchè NON scegliere un fondo pensione

Perché dover scegliere quando i giochi sono ancora tutti da fare ?

A me è sembrato chiaro sin dall’inizio:

  • se scelgo di destinare i miei soldi ad un fondo pensione, non ci posso più ripensare.
  • se li lascio in azienda ci posso sempre ripensare.

Dov’è l’imbroglio ?

Il riassuntino dei video (che comunque consiglio di guardare, perchè molto brevi e UTILI, e poi l’omuncolo che parla è simpatico) è:

  • La scelta è obbligata in un solo senso
  • Non è ancora ben chiaro come avverrà la tassazione del TFR e dei Fondi
  • Non è ancora chiaro come verrà gestito il fondo pensione INPS
  • Il TFR è garantito, un fondo pensione non dà garanzie minime di rimborso

Video: Perchè è sbagliato legarsi le mane adesso

Video: E se mi fregano tutti i soldi ?

Fonte

Incompresi

Visco: “non ci sono ragioni per disobbedienza fiscale”

19/06/2007 16:36
ROMA (MF-DJ)–“Non do molta importanza alle ipotesi di disobedienza fiscale. Per rivoltarsi ci vuole una ragione e sfido chiunque a trovarne una”. Lo ha affermato il vice ministro dell”Economia, Vincenzo Visco, durante una conferenza stampa sugli studi di settore.

Certo che il piccolo protagonista del libro di Montgomery Florence, era fortunatissimo in confronto a noi poveri sudditi …

Il cinque per mille

L’anno scorso avete devoluto il 5 per mille dell’irpef a qualche associazione ? Bel gesto, considerato anche il fatto che comunque quei soldi li dovevate pagare comunque.

Il 5 per mille è una parte delle tasse che si può scegliere di destinare ad un’associazione riconosciuta, IN AGGIUNTA all’otto per mille, che invece viene destinate ad organizzazioni con fini religiosi.

Però ci sono alcune cose che non sono note ai più:

  1. A tutt’oggi nessuna di queste associazioni ha ancora ricevuto quanto gli è stato tanto accoratamente destinato dai contribuenti. Queste associazione hanno solo ricevuto informazioni sull’ammontare dei contributi a loro spettanti. Da rilevare che questi soldi sono stati assegnati nel 2006, su dichiarazioni relative all’anno 2005
  2. Quest’anno è stato imposto un TETTO sull’ammontare totale del 5 per mille, fissato in 250 milioni di euro.
    L’anno scorso il totale delle devoluzioni effettuate con il cinque per mille si è attestato a circa 400 milioni di euro, quindi quest’anno il fisco, o meglio il Visco, ha ben pensato di limitare questo ammontare. Infatti la parte eccedente delle donazioni verrà automaticamente rigirata alle casse dello stato. Bella pensata.

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