L’Italia, oltre ad essere la Repubblica delle Banane per la Politica, lo è anche per i reati a sfondo sessuale. La tristissima vicenda dell’asilo di Rignano Flaminio, prima certa, poi in forse, poi smentita, poi riaperta, lo dimostra.
In Argentina, quanto pare, le cose funzionano un pò meglio: pochi forse, niente ma e tanti fatti. Il 7 Aprile è iniziata l’indagine, ed ora si va in Tribunale per mandare finalmente in galera la gente.
Di questa notizia se ne è parlato pressochè nulla, ma se l’averla riportata qui basterà anche per un millesimo a ripulire il mondo da questa gente, mi sarà bastato.
Repubblica ha pubblicato anche le foto linkate sotto, presentate al processo, che sollevano da ogni dubbio.
Riassunto della vicenda:
“Il 7 aprile grazie a delle foto, immagini e filmati, inviate per posta, in maniera anonima alla polizia è iniziata un’inchiesta che ha portato a sospendere dal proprio lavoro 27 professori della Scuola di Educazione Tecnica di Escobar (città posta a 55 Km da Buenos Aires) inclusi l’ispettrice distrettuale, il direttore e il vice-direttore….
Per lo scandalo sessuale, le prove consisterebbero in immagini di ragazzine nude o con indosso slip di pizzo rosso, guepiere e reggicalze in pose pornografiche, in piedi, a sedere o sdraiate, con altre gambe, sulla scrivania di una cattedra della scuola;
in alcuni video si vedrebbero invece diversi professori avere rapporti sessuali con alunne …”
Spero vivamente che le foto pubblicate risveglino gli animi della gente, affinchè chi ha commesso questi reati venga punito a dovere. Magari richiamando dalla pensione qualche ex dipendente dei passati governi Sudamericani …
Ecco le foto, pubblicate da Repubblica, saggiamente censurate: