Tutti i giorni mi viene chiesto “Come faccio a scaricare i film e la musica gratis da Internet” ?
La mia risposta è sempre una sola: “Con emule“.
E subito dopo mi si chiede: “Ma è pericoloso, che probabilità ho di essere multato” ?
La mia risposta è “Le stesse di prendere una multa con l’autovelox”.
In effett, rispetto agli albori (preistoria=un paio di anni fa) del file sharing, oggi le cose sono un pò più rischiose, anche in Italia.
Poco tempo fa la società svizzera Logistep Ag, ha schedato migliaia di indirizzi IP usati per individuare i rispettivi proprietari Italiani della connessione, a cui sono state spedite altrettante richieste di risarcimento danni.
Ma non basta: Fabrizio Saviano, programmatore in proprio e docente informatico presso l’Università Ludes di Lugano stà sviluppando WhoShare, un software che metterà a disposizione dei detentori di diritti d’autore, per identificare coloro che scaricano file protetti da copyright.
Lo strumento sembra molto efficiente, rimando alla fonte per i dettagli tecnici, quindi …. fatti vostri 😉
Che pericoli ci sono a scaricare film e musica da Internet?
E se lo intendessimo un po’ diversamente? Non cioè il banale rischio di essere identificati che sembra essere l’unico pericolo a cui viene di pensare. Piuttosto, cosa cambia in me il fatto di poter ottenere facilmente ogni brano musicale che desidero o l’ultimo film del mio regista o attore preferito?
Questa facilita’ non spegne un po’ l’emozione e il senso di conquista che altrimenti sussisterebbe? Io sono un grande amante della musica e spesso di artisti non comuni. Fino a qualche tempo fa, ogni volta che mi recavo all’estero cercavo un negozio di dischi ove mi divertivo immensamente a spulciare fra gli scaffali e a cercare di far bottino di qualche CD raro o difficilmente reperibile in Italia.
Ora mi basta andare su Amazon o Ebay per trovare in pochi minuti rare e limitate edizioni di qualsivoglia artista. Questa facilita’ di ottenimento mi ha reso piu’ ricco? O forse mi ha rubato, e non poco, il gusto della conquista?
Passata la soddisfazione immediata, non mi sono perso davvero qualcosa? Non è forse vero che cerco di sopperire a questo scaricando immediatamente qualcosa di nuovo che verra’ presto a sua volta dimenticato?
Se potessi avere facilmente tutte le belle donne che volessi, non mi troverei annoiato dopo qualche mese (bei mesi pero’ ; ))?
Insomma, nessun moralismo ma una banalissima constatazione, forse il vero pericolo a scaricare film e musica da Internet è quello di perdere il gusto…o no?
E se volete rimanere nella legalita’, fate un giro su Jamendo (www.jamendo.com) o su qualche sito ove pubblichino artisti con licenza creative commons e magari fate una bella donazione a qualcuno che suona senza appoggiarsi alle Major!